sabato 31 luglio 2010

sulla carne che noi mangiamo (III e ultima parte)


" Non ho più dubbi che la dieta prevalentemente a base di carne rovini i reni, specialmente considerando gli esperimenti dei dr. Newburgh, i quali provano che possiamo, con certezza matematica, produrre il morbo di Bright anche nei topi, mettendoli a dieta con molta carne” (M. Hindhede, M.D., Commissario della Sanità in Danimarca).

Un tempo credevamo che la carne fosse necessaria per produrre sangue.
Ora è noto che la frutta fresca, le verdure, paradossalmente persino le bacche, forniscono al nutrienti più vantaggiosi di quelli che forniti dalle le migliori bistecche.

Il brodo di manzo è stato a lungo considerato un valido tonico e stimolante, quasi indispensabile per i malati deboli. Ora è noto che è vero il contrario.

Il dottor Austin Flint, dei Bellevue Hospital College, uno dei più importanti medici d'America, fece un'analisi chimica dei brodo di manzo, e scoprì che il risultato era praticamente lo stesso di un'analisi dell'urina. E' inevitabile che sia così, perchè il brodo di manzo, il brodo di carne, il brodo di pollo, il bollito e gli estratti di carne di tutti i tipi sono dei preparati artificiali, costituiti dalla disgregazione dei tessuti.

Il Dottor Bouchard scoprì che aggiungendo la carne nel regime dietetico, la tossicità dell'urina aumentava del 50%, e se la dieta consisteva interamente di carne, la tossicità aumentava dei 400%.
Una dieta di carne magra è stata a lungo considerata benefica nel casi di obesità. Ora è noto che in simili casi di anormalità c'è una tendenza a sviluppare il diabete, e questo aumenta mangiando la carne.

Il beri-beri, lo scorbuto, il rachitismo e la pellagra sono malattie da deficienza, e spesso risultano dal mangiare troppa carne. Tutti i tipi di carne mancano di molti elementi che il corpo deve avere per costruire dei tessuti sani. La carne è molto carente di vitamine e di sali di calcio. D'altra parte, la frutta fresca le bacche e le verdure sono ricche sia di vitamine che di sali, e mangiandole si assumono tutte le vitamine e i sali di cui il corpo ha bisogno. Qualche anno fa uno specialista dello stomaco fece trasalire il mondo della medicina affermando che "l'ulcera dello stomaco è una malattia di chi mangia la carne”. Il cancro dello stomaco e degli intestini ha origine dalla stessa causa.

Quei mangiatori di carne, che sono troppo deboli per abbandonarne l'abitudine, e quelli i cui dividendi dipendono dall'industria che inscatola la carne, sono sempre pronti a fare una grande pubblicità ad ogni informazione che sembra aiutare la loro causa. Molte persone credono che per avere forza e vigore è necessario mangiare carne rossa. Sembrano dimenticare che i buoi e gli elefanti prendono la loro grande forza e il sangue dall'erba e dalle foglie, ricche di vitamine, di calcio, di ferro e di altri sali minerali.

Le informazioni relative al rischi nel mangiare la carne, dovrebbero essere sufficienti a ridurre di molto il consumo della carne.

E' stato recentemente nei laboratori di Fisiologia di Harvard che una dieta di carne causa un'accelerazione dei battito cardiaco sorprendente per velocità e durata. Dopo un pasto di carne, l'aumento dei battiti cardiaci va regolarmente dal 25 al 50% sopra il livello rispetto al digiuno, e persiste, in soggetti sperimentali, da 15 a 20 ore, causando un sovra affaticamento cardiaco alla lunga dannoso.

La carne, scendendo nel tratto digestivo forma prodotti di decomposizione che danno al respiro un odore nauseante che si tenta di correggere masticando caramelle e gomme profumato. Il dentista dica che il cattivo odore proviene dal denti malati, mostrando quanto abbia ancora da imparare.

Le esigenze dell'ultima guerra sono servite a dimostrare il valore di una dieta poco proteica. Maiali e bestiame furono uccisi in Europa con lo scopo di conservare le provviste di cibo, e le popolazioni si nutrirono per un certo periodo soprattutto di frutta e verdura. Il risultato fu una riduzione di un terzo della mortalità, oltre a una grande riduzione delle malattie. Alcune malattie come il diabete, l'obesità, la gotta, i disturbi digestivi, i problemi dei fegato e dei reni e altre malattie dei l'alimentazione sparirono quasi completamente.

La gente rovina la propria salute mangiando carne, poi paga i dottori per farsi curare i sintomi che provengono da questo abuso. Molti medici ignorano la causa che si nasconde dietro i sintomi di alcune malattie, perché anche loro mangiano liberamente la carne come molti dei loro pazienti, e soffrono e muoiono prematuramente per la stessa "malattia”.

L’industria alimentare ha incentrato una spirale perversa rendendo la carne a relativo basso prezzo, facendo passare l’uomo da animale onnivoro a animale carnivoro. Il nostro organismo ha bisogno di tutti i nutrienti e questi i possono attingere esclusivamente da una dieta varia, data dalla quotidiana rotazione di vegetali e carni. E’ scomparsa l’abitudine a nutrirsi di uova e pesce validi sostituti alla carne, così come si è dimenticati che nei legumi esistono sostitutivi nutrizionali altrettanto validi al piatto di carne.

Torniamo alla nostra origine e alimentiamoci secondo natura e non secondo i dettami della macchina del commercio, variamo la dieta e la carne usiamola con la giusta parsimonia, ne trarremo un duplice antaggio in salute e perché no di risparmo.